Sky Blues from Italy: Ci siamo quasi...

venerdì 20 dicembre 2013

Ci siamo quasi...

Per Natale dovrebbe tornare a casa il mio computer: lo spero proprio, perché queste settimane senza mi hanno impedito di seguire le partite del CCFC, e di conseguenza di farne i resoconti sul blog...

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IL COVENTRY CITY FC

BREVI CENNI STORICI
Il Coventry City Football Club, main team della città di Coventry (West Midlands), viene fondata il 13 agosto 1883 con il nome di Singers Football Club (prenderà l’attuale denominazione nel 1898). Il club dovrà aspettare nove anni prima di ricevere lo status di professionista, e solamente dopo la Grande Guerra verrà ammessa nella Football League, evitando nel 1920 la retrocessione grazie ad una combine scoperta tre anni dopo che porterà alla squalifica a vita il presidente ed altri dirigenti della società. Fu forse il momento più basso della storia della squadra, che rimase addirittura 997 minuti di gioco consecutivi senza realizzare una rete. Nel 1925 avverrà la retrocessione in terza serie, dove il Coventry City ci resterà fino al 1936 (il primo anno militando nella divisione settentrionale dell’Inghilterra, e gli anni successivi in quella meridionale). Ritornati in Seconda Divisione, il Coventry City avrà alti e bassi fino al 1967 (disputando addirittura la Quarta Divisione nella stagione 1958-59), quando arriverà per la prima volta nella massima serie. E qui ci resterà per ben 34 stagioni consecutive, diventando una scomoda spina nel fianco di molte grandi d’Inghilterra (raggiungendo il sesto posto nel 1970 e disputando la Coppa delle Fiere - torneo precursore della Coppa Uefa - l'anno seguente, quando uscirà al secondo turno per mano del Bayern Monaco). Nel 1987 Coventry è in festa per il primo (e finora unico) trofeo della sua storia, la FA Cup, vinta per 3-2 contro il Tottenham Hotspurs grazie ad un’autorete di Gary Mabbutt al sesto minuto del primo tempo supplementare. La squalifica per 5 anni delle squadre inglesi dalle coppe europee a seguito degli incidente dell'Heysel (1985) impedirà agli Skyblues di disputare la Coppa delle Coppe l'anno seguente.
Nel 1992 il Coventry City è tra i 22 club (poi ridotti a 20) che danno vita alla nuova Premier League: ci rimarrà per 9 stagioni, fino alla retrocessione del 2001. Dopo 11 stagioni nella serie cadetta (che dopo tre anni viene rinominata in Championship), il penultimo posto del 2012 condanna il Coventry City alla retrocessione in Football League One. Nell’estate 2013 la grave crisi finanziaria ha fortemente minato l’esistenza del club, che è riuscito comunque a salvarsi dal fallimento.

IMPIANTI DI GIOCO
I primi stadi furono il Dowell Field, che fu utilizzato dal 1883 al 1887, e il Stoke Road, utilizzato per 2 anni; nel 1899 il trasferimento nella storica casa di Highfield Road, che poteva ospitare oltre 23.000 spettatori (tutti seduti, negli ultimi anni della sua storia). L’impianto verrà demolito nel 2006, dopo che l’anno precedente gli Skyblues si erano trasferiti a giocare nella modernissima Ricoh Arena, che può ospitare oltre 32.000 spettatori. Ma la crisi societaria ed il rischio di fallimento costringono la squadra a trasferirsi nel 2013 (per almeno 3 stagioni) nel Sixfields Stadium di Northampton (7.600 spettatori), dividendo l’impianto con la squadra locale.
Il Coventry City si allena nel centro sportivo "The Sky Blues Lodge", situato nel paese di Ryton-on-Dunsmore nel borough di Rugby (zona nota per aver dato i natali all'omonimo sport), poco lontano da Coventry.

PALMARES
FA Cup (1987)

RIVALITÁ
Le più accese rivalità sono quelle con il Leicester City (con cui il Coventry City si scontra nel "M69 derby", dal nome dell'autostrada che unisce le due città) e con le due squadre di Birmingham: l'Aston Villa (con cui forma una delle più antiche rivalità del calcio inglese) ed il Birmingham City. In generale c'è comunque una rivalità sportiva con tutte le squadre dell'area urbana e rurale di Birmingham.

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