The new stadium...

Il Coventry City ha presentato il progetto per la costruzione di un nuovo stadio, il quale verrà realizzato in più fasi, in modo tale da essere utilizzabile il prima possibile.
Il primo step vedrà la costruzione di un impianto da 12500 posti, che, in seguito, verrà ampliato fino a 23000.
Il sito su cui sorgerà non è stata resa nota, ma, di sicuro, sarà al di fuori della giurisdizione del Coventry City Council.

Ci siamo quasi...

Per Natale dovrebbe tornare a casa il mio computer: lo spero proprio, perché queste settimane senza mi hanno impedito di seguire le partite del CCFC, e di conseguenza di farne i resoconti sul blog...

Avviso: rallentamento temporaneo della pubblicazione dei post / Advise: temporary slowdown of the blog updating

Amici, a causa del guasto del computer di casa in questo periodo potrebbe non essere costante l'aggiornamento del blog. Mi scuso dell'inconveniente

Mates, by the crash of my personal computer at home, the blog updating can't be constant in this period. I'm sorry for the problem.

MK Dons - Coventry City 1-3 (Football League One, 19° giornata)

Well done, torniamo da Milton Keynes con tre punti in tasca e soprattutto il morale rialzato dopo gli undici gol (e due sconfitte) incassati nelle ultime tre gare. Ben 7000 sostenitori al seguito, mezzo stadio riempito dai nostri colori. Senza l’infortunato Leon Clarke il tecnico Pressley si affida a Dagnall per supportare Wilson. Nel primo tempo però i padroni di casa prendono le redini del gioco, tuttavia Murphy riscatta le recenti prestazioni negative con un paio di interventi di grande esperienza. Ma nel recupero della prima frazione di gioco Reeves cerca di controllare il pallone all’interno della nostra area ma viene atterrato; calcio di rigore e dal dischetto Williams manda il pallone da una parte ed il portiere dall’altra: 1-0 e la partita si fa in salita.

Andare negli spogliatoi avendo appena subito un gol può essere micidiale, ma nella ripresa si vede la reazione d'orgoglio dei nostri ragazzi, ed infatti Fleck calcia dalla distanza costringendo McLoughlin ad una grande parata. AL 21° minuto della seconda frazione di gioco Dagnall ripaga la fiducia trovando dal vertice alto sinistro dell'area il gol del pareggio in girata, anche se è decisiva la deviazione di un difensore a scavalcare McLoughlin. Gli Skyblues prendono coraggio, e l'estremo difensore dei Dons è costretto ancora ad intervenire per salvare la propria porta. La partita sembra avviarsi ad una situazione di stallo ma a quattro minuti dalla fine Maguire, che aveva rilevato Baker ancora prima del pareggio, trova l'angolino basso alla destra del portiere su calcio di punizione dalla distanza e regala il vantaggio agli ospiti. Non pago del gol realizzato, allo scadere Maguire calcia un'altra punizione, stavolta da posizione più centrale ma stessa distanza, e piazza il pallone sotto il "sette" chiudendo i conti. E nel recupero c'è ancora tempo per assistere ad un miracolo di Murphy, questa volta davvero lontano parente di quello sceso in campo nelle ultime partite.

Si torna a vincere, ora guardiamo fiduciosi alle sfide future per rincorrere quei tanto sognati playoff.

MATCH REPORT

Saturday 30th november 2013, Stadium MK (Milton Keynes)

Attendance: 14,988 (7,000 away) - Referee: Jeremy Simpsos

Scorers: Williams 45+1° (Mk), Dagnall 66°, Maguire 86°, Maguire 90° (Cov)

Coventry City: Murphy, Christie, Seasborne, J Clarke, Adams, Baker (c) (Maguire 63), Fleck, Thomas, Moussa (Phillips 89), Dagnall (Webster 90), Wilson

Subs: Burge (GK), Haynes, Garner, Maund

Coach: Pressley

MK Dons: McLoughlin, Lewington (c), Hodson, Williams, Gleeson, Potter, Reeves (Carruthers 88), Bamford, Powell (Smith 75), Spense, Jennings (Alli 71)

Subs: Burns (GK), Flanagan, Baldock, Banton

Coach: Robinson

Coventry City - Rotherham United 0-3 (Football League One, 17° giornata)

Seconda sconfitta casalinga consecutiva, la sesta complessiva; ma il dato più allarmante sono gli 11 gol subiti nelle ultime tre partite, davvero troppi per una squadra che ha le carte in regola per ambire ai playoff. Preoccupa parecchio la situazione del reparto arretrato e soprattutto del portiere Murphy, troppo indeciso nelle ultime partite (anche se stavolta ha meno colpe rispetto ai due scorsi incontri).

Rotherham che si presenta con sole quattro riserve in panchina, mentre il Coventry deve rinunciare all’infortunato Leon Clarke, che dovrà rimanere ai box per alcune settimane. Un primo tempo sostanzialmente noioso, che però farebbe presagire ad una buona ripresa, in quanto netta è la superiorirtà sul Rotherham, sia in fase di possesso palla sia in fase di conclusioni verso la porta di Collins, ma i nostri giocatori sono troppo imprecisi o troppo lenti nel colpire, ed il pallone non ne vuole sapere di entrare. E se non fai gol prima o poi lo prendi, quindi al 58° minuto un cross dalla sinistra trova impreparata la nostra difesa e Dicko batte Murphy. Ci si aspetta la reazione, ma essa non arriva, anzi arriva ancora il raddoppio degli ospiti con Revell, che al minuto numero 70 infila di testa Murphy dopo la sponda di Dicko. E passano ancora tre minuti, Phillips atterra Dicko e l’arbitro concede la massima punizione, dagli undici metri Agard non fallisce e chiude i conti.

Bisogna riprendersi, queste prestazioni sono forse il risultato delle energie spese per recuperare i dieci punti di penalizzazione, ma in questo momento, per come stanno girando le cose, l’obiettivo playoff è parecchio lontano…

MATCH REPORT

Tuesday 26th november 2013, Sixfields Stadium (Northampton)

Attendance: 1,961 (517 away) - Referee: Jon Moss

Scorers: Dicko 58°, Revell 70°, Agard 73° pen.

Coventry City: Murphy, Phillips, J Clarke, Webster, Adams, Baker (c), Moussa, Fleck, Thomas, Daniels (Christie 66), Wilson
Subs: Burge (GK), Garner, Haynes, Maund, Baker-Richardson, Lawton
Coach: Pressley

Rotherham Utd: Collin, Brindley, Skarz, Arnason, Frecklington (Mills 90) , Revell (Davis 90) ,Tidser, Pringle, Morgan (c), Agard, Dicko (Tubbs 89)
Subs: Shearer (GK)
Coach: Evans



Coventry City - Tranmere Rovers 1-5 (Football League One, 17° giornata)

Un incubo: non potrebbe essere descritto diversamente il pomeriggio passato a Northampton dai poco più che 1600 sostenitori Skyblues: cinque gol subiti, ed un risultato che non è purtroppo mai stato in discussione.
Dopo appena quattro minuti di gioco l'azione insistita di Koumas mette in movimento Lowe, che si fa beffe dei nostri imprecisi difensori e scavalca Murphy: 0-1. Al minuto numero 37 è invece Kirby che fa tutto da solo dopo aver intercettato un disimpegno sbagliato, entra in area e fulmina Murphy, che riesce solo a toccare il pallone. Ancora Lowe, poco prima dello scadere, scavalca il nostro portiere con un pallonetto sul primo palo. Si va al riposo con un passivo decisamente pesante, ma che verrà ancora incrementato nella ripresa.
E dopo nove minuti dal rientro in campo Murphy sbaglia un rilancio e Lowe lo scavalca con un altro pallonetto, realizzando la tripletta personale. Al 76° minuto Holmes, nel tentativo di contrastare Wilson, tocca il pallone con la mano e l'arbitro assegna la massima punizione: dal dischetto Baker non fallisce (nonostante il pallone intercettato da Fôn Williams), ma è ormai troppo tardi per recuperare. Invece non è troppo tardi per assistere al quinto gol del Tranmere, che arriva al minuto numero 89: l'ennesimo pallone perso mette in movimento Wallace che supera Murphy dalla distanza. Il fischio finale di Deadman è poi solamente una liberazione: la pioggia di gol è finita, ora toccato il fondo si ricomincia...
Un'ultima nota di demerito, questa volta all'arbitro: far giocare due squadre che hanno divise così simili (azzurrina e bianca, entrambe con inserti blu) è davvero da pazzi!!!

MATCH REPORT

Saturday 23th november 2013, Sixfields Stadium (Northampton)

Attendance: 1,815 (178 away) - Referee: Darren Deadman

Scorers: Lowe 4°, Kirby 37°, Lowe 44°, Lowe 54° (Tra), Baker 76° pen. (Cov), Wallace 89° (Tra)

Coventry City: Murphy, Adams, Christie (Phillips 56), J Clarke, Webster, Moussa, Baker (c), Fleck, Barton (Daniels 50), L Clarke, Wilson

Subs: Burge (GK), Garner, Haynes, Maund, Baker-Richardson

Coach: Pressley

Tranmere Rovers: Fon Williams, Holmes, Taylor, Lowe (c) (Sodje 87), Atkinson, Kirby, Power (Horwood 80), McNulty, Koumas (Wallace 72), Ridehalgh, Akpa Akpro

Subs: Mooney (GK), Hateley, Baggie, Rowe

Coach: Moore

 

Bradford City - Coventry City 3-3 (Football League One, 16° giornata)

Dopo la difficile rimonta di coppa, il CCFC torna in campo a Bradford per continuare la caccia ai playoff. E subito la partita si mette sui binari giusti: al secondo minuto Baker scodella in avanti una punizione, il portiere di casa McLaughlin compie uno degli errori peggiori che può fare un portiere mettendo il pallone al centro dell’area dove Webster colpisce di forza realizzando l’1-0. Passano cinque minuti e Wilson approfitta di un errore della difesa avversaria per entrare in area; McLaughlin intercetta il pallone sul quale però si avventa Leon Clarke per il raddoppio. La partita sembra prendere una direzione ben precisa, ma poco dopo il quarto d’ora di gioco la difesa del Coventry si trasforma in una comica: Murphy fuori area e fuori tempo si fa superare, Jordan Clarke liscia il pallone e Wells dimezza le distanze con relativa facilità. Poco prima della mezz’ora i padroni di casa trovano anche il pareggio ancora con Wells, che approfitta di una dormita generale della nostra difesa per realizzare il gol del 2-2, ed anche in questo caso Murphy non pare affatto impeccabile nell’uscita. Ma nel finale del primo tempo una sciabolata di Baker fa arrivare il pallone a Wilson che entra in area, disorienta il difensore avversario e porta in vantaggio i nostri ragazzi infilando McLaughlin sul primo palo. Un primo tempo ricco di gol, una ripresa che invece regala poche emozioni, fino al quarto minuto di recupero, quando l’arbitro concede un rigore per fallo di mano di Christie: dal dischetto Wells conclude con una tripletta la sua straordinaria partita.

Peccato, la vittoria sfugge nel recupero per via di un calcio di rigore, ma abbiamo pagato per i troppi errori difensivi. La partita di domenica ha comuque dimostrato la grande vena realizzativa dei nostri ragazzi, e sopratutto dei due attaccanti Wilson e Leon Clarke, appaiati in testa alla classifica marcatori con 11 reti.

MATCH REPORT

Sunday 17th november 2013, Coral Windows Stadium (Bradford)

Attendance: 14,332 (502 away) - Referee: Kevin Friend

Scorers: Webster 2°, L. Clarke 7° (Cov), Wells 17°, Wells 28° (Bra), Wilson 42° (Cov), Wells 94° pen. (Bra)

Bradford City: McLaughlin, Darby, Meredith, Reid (De Vita 84), Hanson, Thompson (Yeates 69), Jones (c), Wells, Bates (Connell 83), McArdle, Doyle

Subs: Ripley (GK), Kennedy, Taylor, Folan

Coach: Parkinson

Coventry City: Murphy, J Clarke, Webster, Adams, Christie, Baker (c), Moussa (Phillips 84), Fleck, Thomas, Wilson, L Clarke

Subs: Burge (GK), Barton, Loza, Garner, Haynes, Daniels

Coach: Pressley

Aspettando il Bradford...

L'impegno di FA Cup ha messo in mostra come i giocatori del Coventry City siano visivamente affaticati dalla cavalcata fatta finora per recuperare i 10 punti di penalizzazione; per fortuna hanno nove giorni per recuperare le energie, tornando in campo domenica 17 novembre in casa del Bradford City, neopromossa ma sorprendente finalista di Capital One Cup l'anno scorso. Un impegno da non sottovalutare, occorre quindi sfruttare al massimo questa pausa per prepararsi mentalmente e fisicamente all'incontro.

Coventry City historical kits - prima parte

Amici, con questo post andiamo a iniziare il nostro percorso esplorativo delle divise storiche che la nostra squadra ha iniziato.
Il Coventry City è una squadra che nella sua storia ha avuto svariate divisi con stili ed anche colori diversi; come già detto, nei primi 15 anni della sua storia il CCFC si chiamava Singers FC. La prima divisa fu a sottili strisce verticali bianco-blu, ma già nel 1889 passò a quell'azzurro che oggi la contraddistingue. Non sarebbe però durato a lungo, perchè sotto il nome Singers FC si sarebbero alternate ancora divise con gli attuali colori sociali a divise interamente nere oppure rossonere, ed in alcuni anni venne inserita anche una "S" rosa sul petto.

 

 Con l'adozione dell'attuale denominazione sociale nel 1898, arrivarono anche a titolo "semidefinitivo" i colori sociali che conosciamo tutti. Si passò comunque attraverso una maglietta con il petto diviso in due tronconi (uno azzurro ed uno blu), una con tronco blu e maniche azzurre (che divennero bianche la stagione seguente) e poi il classico "azzurro-cielo".

Nel prossimo appuntamento, cominceremo a vedere le divise utilizzate dopo l'ingresso nella Football League.